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Relax e sport. Una bella gita in campagna.
Se percorri la pista ciclabile che da Lavena Ponte Tresa conduce a Ganna, quando ti trovi in Valganna, a pochi chilometri da Varese, fermati sulle sponde del laghetto di Ghirla, bacino di origine glaciale nella natura incontaminata. Caratterizzato da acque cristalline, il laghetto ha come affluente un torrente sotterraneo proveniente dal lago di Ganna (il torrente Margorabbia).
Ti trovi a circa 440 metri sul livello del mare, e il bacino copre appena 0,28 km² di superficie. In inverno, quando le condizioni meteorologiche lo consentono, parti del lago ghiacciano (in Valganna le temperature sono generalmente molto rigide) e in passato sono state trasformate in pista da pattinaggio (purtroppo negli ultimi anni le variazioni climatiche non hanno più garantito uno spessore adeguato al pattinaggio), per converso, nella bella stagione, il laghetto è ricco di fauna ittica, balneabile e percorso da allegre canoe colorate.
Attraversato da correnti molto forti, il laghetto raggiunge una profondità di circa14 metri. Puoi fermarti nell’area attrezzata a fare un pic nic, a rilassarti, o a giocare a calcio nell’ampio prato prospicente. Durante l’escursione, ti consiglio di fermarti a visitare l’antica bottega artigiana Maglio di Ghirla o Maglio Pavoni, risalente al XV-XVI secolo, recentemente restaurata dalla Comunità Montana, luogo in cui, grazie all’energia dall’acqua sulle pale, per secoli, è stato lavorato il metallo necessario ai mezzi di trasporto e agli arnesi da lavoro dei contadini del posto.
Da Barbara Pigoli, una milanese a Varese
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