Un personale prezioso, un patrimonio umano che va tutelato e conservato con cura.
Il Ponte del Sorriso ha cercato di recuperare più materiale di sicurezza possibile, in un periodo in cui reperirlo è davvero difficile. Un impegno portato avanti con determinazione e senza sosta, andando a setacciare ogni negozio o magazzino del territorio, trovando spesso anche piccole quantità per volta.
Ma alla fine sono ben 2825 le tute a rischio biologico che Il Ponte del Sorriso è già riuscito a consegnare all’ASST Settelaghi e ne sono in arrivo molte altre. Sono prodotti senza i quali è impossibile rimanere a contatto con chi è contagiato e queste tute, che, come tutti sanno, scarseggiano e faticano ad arrivare dai canali ufficiali, sono fondamentali in questo momento.
Un risultato raggiunto grazie a tante associazioni che hanno sostenuto questo obiettivo, magari segnalando dove trovarle e in alcuni casi regalandole, mostrando il lato vero e autentico del volontariato. E grazie anche ad alcune realtà commerciali che hanno donato tute e termometri senza contatto top di gamma.
Sono state ordinate e arriveranno nei prossimi giorni anche 20mila mascherine FFP2, mentre altre 2850 di vario genere e 1184 camici idrorepellenti sono già stati dati all’ASST.
E’ impossibile citare tutti, ma Il Ponte del Sorriso ringrazia ogni singolo benefattore.
Chi ha versato generosi contributi e chi ha regalato materiale costituiscono insieme una grande rete di solidarietà, un lavoro di squadra per salvare chi salva. Perché come ha detto Papa Francesco “Nessuno si salva da solo”.
“SALVIAMO CHI SALVA” continua attraverso PayPal http://www.ilpontedelsorriso.com/dona-ora/ oppure IBAN IT 23 H 05034 10800 000000021266.