Cinquecento visiere protettive in dono alle scuole di Varese. È questo il gesto di solidarietà compiuto nelle scorse settimane da un gruppo di giovani varesini, riuniti nell’associazione “We Can Help”. I dispositivi sono stati distribuiti questa mattina agli educatori degli asili nido e delle scuole dell’infanzia comunali, oltre che alle scuole paritarie.
«Le visiere protettive – spiega l’assessore ai Servizi educativi Rossella Dimaggio – hanno una duplice funzione: ci consentono di lavorare più in sicurezza nelle scuole dove ci sono i bambini più piccoli come le materne e i nidi e, inoltre, permettono ai piccoli alunni di poter sempre vedere il viso dell’educatrice, anche se protetto da un dispositivo di sicurezza».
«Ringrazio di cuore questo gruppo di ragazzi e ragazze – aggiunge l’assessore alla Partecipazione Francesca Strazzi – che ha dimostrato una grandissima sensibilità e solidarietà in un periodo così difficile. Il loro impegno, durante una delle più grandi crisi sanitarie della storia, è stato davvero di esempio per tutti: la parte migliore di Varese che si rimbocca le maniche e si mette in gioco in prima persona per aiutare gli altri, mettendo a disposizione il proprio tempo».
«Siamo nati per aiutare in un momento di forte emergenza», affermano i responsabili dell’associazione. «Il nostro gesto – le loro parole – è solo una piccola parte di ciò che ciascuno di noi può fare per gli altri ed è l’inizio del nostro percorso. Ci tenevamo a donare queste 500 visiere in maniera simbolica al Comune di Varese, in cui viviamo, perché possano essere d’aiuto alle strutture scolastiche. “We Can Help” è il nostro motto, oggi e in futuro. Abbiamo cercato di creare qualcosa da nulla, nel nostro piccolo e con le nostre possibilità; abbiamo ricevuto il sostegno di tantissime persone che hanno permesso la continuità di questo progetto. Questa esperienza ci ha fatto rendere conto di quanta solidarietà ci sia stata in un momento di grande crisi».