Si inizia con la frutta, per poi passare ai “segreti” della verdura e dei tappeti erbosi.
E a giugno i parterre dei Giardini Estensi si trasformeranno in orti, riprendendo la storia degli “orti di guerra” del 1944.
Sono stati illustrati a Palazzo Estense i nuovi corsi organizzati da Orticola Varesina con la collaborazione del Comune, alla presenza dell’assessore Stefano Clerici, del presidente della storica associazione Luciano Riva e del capoattività del Verde Pubblico Pietro Cardani.
«Come ho avuto già modo di spiegare – precisa l’assessore – le iniziative di Orticola sono molto interessanti e sicuramente piaceranno ad un pubblico numeroso. Stiamo sviluppando molti progetti legati agli orti: i varesini apprezzano! Basti pensare che a tutt’oggi gli orti comunali e sociali ammontano a 133 unità singolarmente assegnate, per oltre 6.650 mq, oltre ai numerosissimi orti di privati. In vista di Expo 2015 siamo quindi soddisfatti di collaborare con la storica associazione per la promozione di corsi ad hoc e visite guidate. Si sta tornando alla terra come risorsa, in questo periodo di crisi: anche nel PGT la scelta è il consumo zero del territorio, stimolando anche i privati al recupero. Le aree agricole e boschive resteranno tali. Abbiamo quindi voluto, con i corsi, fornire strumenti utili agli appassionati per affinare le tecniche di coltivazione».
A partire da lunedì 10 marzo sarà proposta una serie di eventi destinati ai cittadini che vogliono approfondire le proprie conoscenze sulla frutticoltura a marzo, sull’orticoltura ad aprile e sui tappeti erbosi a settembre.
Tra maggio e giugno, in una data che si sta definendo, è in programma Orticolando 2014, «in vista dell’edizione del 2015 con Expo» ha precisato Lorenzo Riva. «I parterre dei Giardini, davanti alla sala giunta e al salone Estense, si trasformeranno in orti con la coltivazione di frutta, verdura e fiori da recidere, come facevano i nostri nonni». In periodo di guerra, nel 1944, le stesse aiuole «ospitavano gli orti di guerra – spiega Pietro Cardani – per il sostentamento dei varesini, con la coltivazione soprattutto di pomm de tèra, i tùmatis, pomodori cuori di bue di Casbeno, e il meregun, gli erbiun, i faseou».
La sede delle lezioni sarà la palazzina di via Copelli n.5, al piano terra, sede dell’assessorato.