Dolci particolari da acquistare per la raccolta fondi dell’Associazione Assistenza Carcerati e Famiglie.
Se volete un dolce buono per chi lo riceve e per chi lo produce potete scegliere tra ben cinque dolci che soddisfano ogni palato. Abbiamo i raffinati Brutti e Cattivi (rivisitazione dei tradizionali Brutti e Buoni), le Sbarrette di cioccolato finissimo, la Dolce Evasione, la mini crostata di marmellata arance e cioccolato, I Matocch dei carcerati e le nuovissime Praline Galeotte. Sono questi i dessert preparati dai pasticceri coinvolti in questa iniziativa: un’idea dell’Associazione Assistenza Carcerati e Famiglie di Gallarate.
Nel 2008 nasce Dolce in Carcere: l’ambizioso progetto di riqualificazione professionale dei detenuti presenti all’interno della struttura carceraria di Busto Arsizio. Dolce in Carcere ha come obiettivo l’acquisizione di competenze valide per il reinserimento sociale dei soggetti coinvolti.
“Il lavoro nobilita l’uomo”: è questo il principio sul quale fa leva il progetto grazie alle competenze, all’esperienza e alla professionalità di rinomati pasticceri della nostra provincia come Buosi (Varese), Bacilieri (Marchirolo), Massara (Morazzone), Longhin (Olgiate), Riccardi (Gavirate) e del consulente per il non profit Pierluigi Brun.
Giunto ormai alla sua terza edizione, il corso ha visto la partecipazione di ventiquattro detenuti, in prevalenza italiani, che con il trascorrere delle lezioni hanno iniziato a prendere dimestichezza con tutti gli ingredienti e le varie ricette per realizzare ogni sorta di prelibatezza e imparare i segreti dai maestri pasticceri.
Lo scopo del progetto è ambizioso perché si propone da un lato di dare un nuovo orientamento alla pena detentiva da scontare in carcere, consentendo ai detenuti di occupare il tempo in modo utile a livello sociale e personale, e dall’altro permette un più facile reintegro sociale grazie all’insegnamento di un lavoro e di competenze che potranno sfruttare nel mondo una volta scontata la pena.
Questa iniziativa vuole diventare un volano per il territorio con il fine di implementare nuovi progetti di pubblica utilità che mettano in sinergia associazioni di volontariato e realtà del mondo aziendale. I risultati non hanno tardato a farsi vedere e il bilancio è pienamente positivo con la creazione di dolci utilizzati in eventi particolari per raccogliere fondi da destinare alle attività dell’Associazione Assistenza Carcerati e Famiglie.
Vi segnaliamo il libro “Ricette per evadere la routine”, una raccolta di ricette proposte dai maestri pasticceri ai detenuti durante le giornate di Formazione. Il ricavato del libro andrà a favore dell’Associazione Assistenza Carcerati e Famiglie.
Associazione Assistenza Carcerati e Famiglie
Coordinatore del progetto: Pierluigi Brun
Cell: 333 6415775
info@dolceincarcere.it
www.dolceincarcere.it